E’ stato effettuato oggi, 28 Febbbraio, un altro corso BLSD di “CecchiniCuore”.

Il corso e’ stato tenuto presso la Società Chimica “Emilio Fedeli” di Via del Brennero: una ventina i partecipanti che hanno ricevuto al termine l’attestato di “first responders”.

La Società Chimica  Fedeli aveva gia’ acquistato il DAE da poco, non solo per adeguarsi alle leggi vigenti, ma per mettere in sicurezza tutti  gli impiegati dell’Azienda.

Il corso e’ stato molto partecipato ed ha risvegliato molto interesse.

CecchiniCuore intende ringraziare i proprietari della Società Chimica Emilio Fedeli e tutte le maestranze per la sensibilità alla nostra campagna sulla defibrillazione pubblica precoce e per la calorosa accoglienza

Di seguito vi lasciamo il comunicato stampa della Società stessa.

Il 28 febbraio 2013 si è tenuto presso la “Soc. Chimica Emilio Fedeli S.p.A.” il corso di BLS-D di Cecchini Cuore. La nostra società, sensibile alla tematica e ai numerosi casi di morte improvvisa dovuta ad arresto cardiocircolatorio, ha deciso di fare qualcosa: acquistare un defibrillatore da tenere in azienda e formare i propri dipendenti all’uso dello stesso. Il corso tenuto gratuitamente dal Dott. Maurizio Cecchini ha sensibilizzato ed appassionato tutti i partecipanti. Non capita tutti i giorni di incontrare un medico che con tanta passione ed entusiasmo riesce a comunicare con tanto vigore, forza, ma anche semplicità, le proprie convinzioni, i propri valori. Il Dott. Cecchini, con i propri ideali e il trasporto che mette nel formare le persone che ha davanti, riesce a trasmettere messaggi chiari, precisi e assimilabili da tutti, senza soffermarsi troppo in paroloni e tecniche, che altrimenti utenti ignari di medicina non capirebbero, ma puntando all’unico messaggio che deve passare: avere la possibilità di salvare una vita! Pertanto, la “Soc. Chimica Emilio Fedeli S.p.A.” ed i partecipanti al corso ringraziamo di tutto cuore il Dott. Cecchini per il proprio intervento e per il tempo prezioso che ha dedicato, augurandosi che sempre più persone si sensibilizzino all’argomento e si facciano promotrici dell’educazione civica al primo soccorso, pronte a fare un piccolo investimento per un grande risultato: poter salvare un numero sempre maggiore di persone.