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75% (18 su24)

Non e’ un quiz matematico…. e’ la percentuale di successo in termini di sopravvivenza all’arresto cardiaco della nostra campagna.

Due giorni fa e’ stata salvata un’ altra persona , con due scariche di uno dei nostri DAE. In questi 10 anni abbiamo installato 544 DAE pubblici: 24 volte sono stati impiegati su altrettanti arresti cardiaci riportando alla vita 18 vite…

 

6 Responses

  1. Ilaria

    La grande conoscenza, unita all’entusiasmo, all’ impegno, all’amore per la vita consentono di realizzare i sogni (anche quando si viaggia controcorrente). Grazie infinite❤️

    • Grazie Ilaria, sa benissimo quanti bastoni ci abbiano messo tra le ruote in questi anni. Ma ho trovato acnhe persone come te, capace di condividere le nostre gioe cosi’ come le nostre difficolta’. E questo ci da una forza invincibile. Grazie ancora

  2. Anna Potenza

    Ottima cosa, dottor Cecchini. Un’iniziativa da estendere a tutti i luoghi pubblici, e non solo.

  3. andrea perinti

    buongiorno, si hanno dati circa la sopravvivenza dei “resuscitati” con defibrillatore?
    grazie e complimenti per l’impegno

    • La percentuale di sopravvivenza con le campagne DAE nei vari studi e’ compresa tra il 40-50 % A Pisa sono state rianimate in questi anni 24 persone su 29 attivazioni dei nostr DAE e pertanto la sopravvivenza e’ risultata dell’ 82%.
      Sono numeri piccoli per essere statisticamente significativi, ma un segnalo lo hanno dato.
      Tali risultati sono stati ottenuti con una campagna martellante sui giornali, TV locali, con 650 corsi a piu’ di 35.000 persone e una diffusione capillare dei DAE (556 DAE pubblici in 15 anni…) Cordialita’

      cecchini

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