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Formidabili questi anni….

La classica foto della “ultima stimbratura”

Quando mi e’ arrivata la mail della mia Universita’ che mi indicava la data di Settembre nella quale sarei stato posto in pensionamento e’ stato uno shock. Di colpo mi sono sentito invecchiato di almeno 10 anni…

Sono entrato “in crisi” per diversi giorni, ma il termine “crisi” deriva  dal greco κρίση che significa “cambiamento”.

Entrai come studente interno in Patologia Medica (poi fu istituito l’ Istituto di Cardiologia con tanto di Scuola di specializzazione) al 4 anno di Medicina il 6 settembre 1980, e mi han mandato in pensione esattamente dopo 43 anni. 

Dopo 22 anni di cardiologia “pura” e di terapia intensiva, 8 anni di pronto soccorso in medicheria ed altri 8 in Medicina di Urgenza Universitaria ho lavorato gli ultimi anni come responsabile di un ambulatorio cardiologico in Andrologia e responsabile dell’ambulatorio di Cardiologia Pediatrica.

Una vita piena di emozioni e verosimilmente di fatiche fisiche e psicologiche delle quali pero’ non riesco a ricordare il peso, sinceramente.

Negli anni di specializzazione tra l’altro , dato che era nata la mia prima figlia Chiara, e dal momento che noi specializzazandi non eravamo pagati  come invece lo sono gli attuali, iniziai a lavorare sulle Ambulanze della Pubblica Assistenza; all’inizio era una necessita’ per guadagnare qualcosa da portare a casa; in poche settimane mi innamorai perdutamente di quel lavoro, al punto di proseguirlo come autista anche dopo aver vinto il concorso per l’ Universita’ (nel 1989) .

Su quelle ambulanze, debbo ammettere, lasciai il mio cuore e nacque la passione per l’emergenza.

Questi argomenti verranno trattati in un mio prossimo libro che intendo pubblicare a breve.

Tornando alla “crisi” , quindi al “cambiamento”, dopo i primi giorni di smarrimento, il 1 Ottobre scorso ho aperto la OFFICINA DEL CUORE  la cui filosofia e’ espresso dall’opuscolo che trovate qui sotto.

Ho fuso sostanzialmente la sede della nostra Onlus con il mio ambulatorio cardiologico, tanto la mentalita’ di entrambe e’ la stessa: non lasciare che nessuno rimanga indietro.

Guardando il mio passato quindi provo non tanto tristezza ( un po’ di nostalgia e’ inevitabile) quanto di orgoglio per tutti i pazienti che abbiamo aiutato o salvato, ma anche per coloro che abbiamo accompagnato alla loro fine con dignita’ e senza sofferenza almeno.

Vorrei credere alle parole di Bob Dylan quando scriveva nella splendida canzone “My back pages”:

“Oh but I was much older then, I’m younger than that now”. Non so se riusciro’ a crederci, ma ci provo.

“Verso l’infinito ed oltre” amici miei  (TOY STORY 1) 

 

Maurizio

 

PS: ovviamente la Officina del Cuore e’ cardioprotetto da un DAE (il n 572 della nostra campagna)

Il mio “Badge” ridotto in questo modo dopo decenni, ma ancora funzionante. Una reliquia 😉 😉

 

L’ingresso dell’ OFFICINA DEL CUORE a Pisa in via Enrico Fermi 7

 

 
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“Chi salva una vita salva il mondo intero ” (Talmud)

 

 

Domenica 10 Settembre si’ e’ svolta la donazione del DAE n *571  alla Sinagoga della Comunita’ Ebraica di Pisa.

E’ stato per noi una forte emozione essere accolti con affetto ed attenzione dagli Amici della Comunita’ Ebraica. E’ stata una cerimonia sobria ed allegra, come e’ nel nostro stile.

Ringraziamo quindi Tutti gli Amici della comunita’ Ebraica di Pisa, l’amico Prof. Michele EMDIN che ha voluto presenziare, il Presidente Maurizio GABBRIELLI ed il segretario  Federico PROSPERI.

Shalom

 

 

perP

Per altre immagini dell’evento clicca qui:  Read more…

 
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Abbiamo donato un DAE alla Capitaneria di Porto a Tirrenia

Da “La Nazione di oggi, 31 Luglio 2023

 

Donato un defibrillatore alla Capitaneria di Porto

Regalato dalla Cecchini onlus all’ufficio locale marittimo: “Atto necessario per chi si occupa di sicurezza altrui”

Donato un defibrillatore alla Capitaneria di Porto

Il momento della donazione
 
 

PISA

Un altro defibrillatore donato. La consegna del dispositivo dae è avvenuta sabato da parte del dottor Maurizio Cecchini, medico cardiologo, responsabile dell’Ambulatorio cardiologico dell’Andrologia e della Pediatria dell’Aou di Pisa, nonché presidente della “CecchiniCuore Onlus” e fondatore della prima Scuola italiana gratuita di Defibrillazione Precoce, all’Ufficio Locale Marittimo di Marina di Pisa. “Un gesto a beneficio del personale e dell’utenza”, commenta il direttore marittimo della Toscana C.A. (CP), ammiraglio Gaetano Angora che ringrazia il medico e la sua onlus per questa donazione. “Un atto dovuto – commenta lo stesso dottor Cecchini – per chi si dedica ogni giorno alla nostra sicurezza”. Dopo la cerimonia, alla quale ha assistito anche il dottor Fiorenzo Meucci, direttore della sezione di Pisa della Società nazionale di salvamento, e il responsabile dell’ufficio locale marittimo, è seguito un breve corso durante il quale il medico ha mostrato al personale il funzionamento del dispositivo.

Il Direttore della sezione di Pisa della Societa’ Nazionale di Salvamento, Dott. Fiorenzo Meucci  ci ha scritto quanto segue

Donato dalla Cecchini Cuore un defibrillatore alla Capitaneria di Porto di Pisa.
In Italia ,come negli altri paesi, le malattie cardiovascolari hanno il triste record dei decessi (superando in
questa triste gara anche i tumori).
Il 1965 è l’anno d’arrivo del primo defibrillatore costruito da un professore irlandese.. e la prima volta
venne utilizzato l’anno dopo : era l’anno 1966.. venne montato su un’ambulanza e alimentato da una
batteria da auto..
Oggi, 58 anni dopo, un DAE come viene ora chiamato, pesa poco più di un chilo compresa la batteria ed è di
dimensioni ridotte, in modo che riducendo l’ingombro non crea problemi per il suo trasporto.
A Pisa sono presenti oltre 570 DAE, sia in spazi chiusi come gallerie.. centri commerciali.. stazioni.. aeroporti
.. come pure in luoghi aperti.. alla pubblica fede.. perfino ai corsi per il conseguimento del brevetto di
Bagnino è obbligatorio aver conseguito l’attestato
“L’utilizzo del defibrillatore” spiega il cardiologo Cecchini” ha abbassato molto il pericolo di decesso per
problemi cardiaci.. l’immediatezza dell’intervento.. la prossimità, la vicinanza di un DAE sono fondamentali..
le possibilità di errore nulle nei paesi anglosassoni per la sua facilità di uso viene definito a prova d’idiota.. I
corsi che teniamo alla Cecchini Cuore sono gratis per chiunque ”
Sabato mattina il dott Maurizio Cecchini e l’istruttore Fabrizio Bonino negli uffici della Capitaneria di Porto
di Pisa hanno consegnato al comandante Massimo Costabile un defibrillatore.

QUESTA E’ LA POSTAZIONE N 570 DELLA NOSTRA CAMPAGNA

 
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Il DAE 568 donato ed installato a Fucecchio