Come ogni anno, puntuale, è arrivato il primo vero caldo, e come ogni anno il dott. Cecchini (il mio “capo”) si è premurato di mandarmi un simpatico e ben fatto volantino, da lui fatto, di semplici ma importanti consigli per gestire meglio i problemi al cuore, proprio in relazione al cambio di temperatura.
Ovviamente io non mi sogno nemmeno di seguirli, testarda e dispettosa come sono. E ovviamente questa sarà una valida scusa per una bella strigliata alla nostra prossima riunione amministrativa (sempre che, come dice lui, la mancanza di liquidi e potassio non mi elimini prima).
Però, al di là delle battute facili, dato il soggetto che sono, leggetelo, è qui sotto.
E seguite i consigli riportati, perché sono davvero utili ed importanti. E non credetemi se gli dico che “teme che mi sciolga con la pioggia”, scherzo. Ha, ovviamente, mille volte ragione a consigliare quello che leggerete.
Non sono difficili da seguire, ve lo garantisco. Anzi, sono così semplici che farò anche io un piccolo sforzo di volontà e mi ci impegnerò.
Tranne che sul non uscire nelle ore calde. A meno che qualcuno non sappia come insegnare a 5 cani a leggere l’ora. E, se qualcuno qui pensasse che non bevo abbastanza, garantisco che non è vero. In fondo il fatto che i due litri sono di caffè è solo una sottigliezza, vero?