Siamo di nuovo a Natale.
Io non penso che la gente riesca ad essere buona per forza, neppure per un giorno, tantomeno in una data precisa.
Ritengo pero che tutti noi , indipendentemente dalla cultura e dal portafogli, abbiamo una ricchezza uguale.
Quella di poter pensare. E pensare è importante perche tutti gli atti, le azioni, nascono sempre prima come pensiero.
Ed oggi il mio pensiero va a chi passerá il primo Natale senza una persona, a chi ha difficolta a distinguere questo Natale da una Quaresima. A chi è triste , a chi pensa di non farcela. Ce la fará.
Alle persone che non sanno che domani e Natale perche chiuse in un cervello troppo ammalato.
A quelli per i quali il dolore fisico o psicologico fanno si che non sentano differenza tra questi giorni e giorni normali.
A quelli che non riesco a sollevare dalle pene seppure io lo desideri piu’ di ogni altra cosa.
E agli amici, quei pochi veri che ho, che tengo nel cuore, come immensa ricchezza segreta.
Ed un augurio anche a Michiyo e Fabrizio ….e Ugo, miei inseparabili compagni di avventure.
Buon Natale a tutti voi